Descrizione

Il Liceo Mangino ha tra i seguenti obiettivi formativi, ai sensi della L. 107/2015 art. 1 c.7 :

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica.

Sono attivi per l’A.S. in corso i seguenti progetti.

Progetto: Sport a scuola- campionati studenteschi
Referente: Prof. Sergio De Sio
Docenti coinvolti: Prof. De SioProf.ssa Mariangela MaletProf. Alfonso SchiavoProf. Gerardo Argentino

Destinatari: Alunni della scuola.

Obiettivi: Promuovere e radicare nei ragazzi l’abitudine a praticare attività sportive nel rispetto dei canoni essenziali del vivere civile. Lealtà, conoscenza e rispetto delle regole, competizione e agonismo saranno i canoni fondanti del progetto. Il progetto, dopo l’approvazione del collegio dei docenti ed il finanziamento del MPI, darà avvio alle seguenti attività:

  • Attività fisica volta alla prevenzione di paramorfismi e dimorfismi;
  • Attività fisica volta al miglioramento della percezione posturale;
  • Avviamento alla pratica degli sport di squadra e pre-atletici (pallavolo e pallacanestro);Torneo d’istituto di tennis-tavolo;
  • Torneo di scacchi;
  • Badminton;
  • Campionati sportivi studenteschi

Progetto: “BILIARDO & SCUOLA”
Referente: Prof. Alfonso Schiavo
L’obiettivo di questo progetto è proporre, nella scuola secondaria di secondo grado, una didattica che faccia ampio uso del gioco del biliardo e del “problem solving” in modo univoco, che analizzi pregi e difetti, metodi e possibilità di realizzazione.
Filosofia e gioco: come scoprire una nuova fisica e una nuova matematica, trovare stimoli e motivazioni.
Il gioco impostato in modo scientifico, utilizzando le componenti essenziali della matematica e della fisica, recupera in parte questa distanza tra scienza e realtà poiché utilizza anche il cosiddetto linguaggio extra matematico; in questo modo il gioco suscita interesse.Quando un allievo risolve una situazione problematica di schema complesso, nella geometria del biliardo, diventa protagonista in quanto inventore o scopritore della soluzione; questo suo non essere più un soggetto passivo influisce positivamente sulla sua attenzione, sulla qualità dell’apprendimento e sulla sua motivazione, nonché sulla personale formazione caratteriale.


Didattica, gioco e “problem solving”; due metodi di apprendimento: formale ed informale
Destinatari: Il progetto si rivolge a tutti gli alunni della scuola secondaria di secondo grado e a tutti i docenti, in particolare ai docenti di matematica, fisica e scienze motorie.

Per gli alunni è previsto un corso della durata di 20/30 settimane, finalizzato alla formazione di una o più squadre che possano partecipare ai Giochi Sportivi Studenteschi 2018.

Per i docenti è previsto, nel contempo, un corso che li qualifichi Istruttori Federali Scolastici come previsto nel regolamento Istruttori Federali FIBiS e secondo la dir. 90/2003 del MIUR.


Progetto: La vela per la scuola

Referente Prof.ssa Mariangela Malet – Docenti coinvolti: docenti di educazione fisica e di sostegno

Il progetto si rivolge ai ragazzi della nostra scuola, ed in particolare ai ragazzi diversamente abili e/o D.S.A. o che presentino bisogni educativi speciali (BES), desiderosi di avvicinarsi al mondo della nautica ed alle regole che lo governano, vivendo, al contempo, una forte esperienza di gruppo capace di stimolare lo spirito di solidarietà e l’intraprendenza
Oltre agli innegabili benefici a livello fisico lo sport della vela presenta notevoli vantaggi a livello psicologico e pedagogico: in primo luogo stimola le capacità intellettuali quali l’attenzione, la concentrazione e la memoria ed insegna il rispetto delle regole e degli altri.
Il progetto è stato approvato dal MIUR e prevede una fase residenziale a Nova Siri, nei pressi di Policoro, per 50 allievi dal 16 al 21 giugno